Hai detto.Mi hai dato le spalle. Vedevo solo i tuoi capelli biondi,i tacchi vertiginosi,le collant a rete e il pizzo della tua giarrettiera.So che avrei potuto amarti.Ne sono certa.Cominci a parlare,la tua voce ha quel tono rassegnato di una persona vicino alla fine.Dici di non avere speranze.E intanto fumi e bevi.Di continuo.Ininterrottamente.Ti alzi,ti giri ed effettivamente mi rendo conto che non hai affatto un bell’aspetto.La parrucca bionda,la barba incolta,le sopracciglia arruffate.Parli.E barcolli.Sei fradicio.Ma ti amo.Sei incazzato e lo dici anche che hai solo bisogno di una donna che ti faccia un pompino.Io ci sono.Cominci a spogliarti,per metterti i tuoi veri vestiti.La canottiera intima macchiata,i pantaloni marroni di quel marrone anni ’60.Quel colore non lo fanno piu’ lo potevi avere solo tu. Le tue scarpe credo che siano consumate e i tuoi occhiali sono così vecchi che non penso affatto che tu riesca a vedere bene.Ti puzza l’alito,hai i denti gialli,hai i calzini bucati con il ditone che esce fuori,sei uno sporcaccione.Dici.Ma credo che avrei potuto amarti anche così.Passa il tempo mentre parli parli e ti incazzi con tutti.Ti vedo andare avanti e indietro,fai questo percorso che c’è fra te e il frigorifero,pieno di birra e piu’ passa il tempo,piu’ cammini male,sei sempre piu’ ubriaco.Ma ti amo.E poi,dai,lo sai,sei uno dei migliori scrittori in circolazione.Lo sai.Lo so che lo sai.E lo sanno anche i musicisti che stanno suonando dietro di te.Perchè l’unica colonna sonora adatta alla tua vita è una triste ballata jazz.Vuoi una donna.Solo per una settimana.Io ti offro di più.Ti offro tutta la vita,ma credo che tu non la voglia.Perchè sei innamorato della tua bottiglia di birra.Sei così sfacciatamente bastardo che ti amo ogni minuto che passa.Il tuo modo di parlare pieno di parolacce seghe e scopate non è mai volgare.Ti amo.Cazzo.Non sono molto vicina a te,ma sento il tuo odore,e mi chiedo cosa ci sia di piu’ bello dell’odore di un uomo,sudato,affannato,ubriaco che impreca contro la sua fottuta vita.Sono eccitata e se non ci credi, vaffanculo.Si hai ragione sei una tapparella rotta e non servi piu’ a un cazzo.Ti amerei anche se fossi una cicca attaccata sotto la suola di una scarpa.Forse se ti avessi incontrato prima,ora saresti vivo.E felice.Ma tu odi questa parola.E ridi come un matto sdraiato per terra.Lo sai che non riuscirai a finire il tuo libro.Ma ridi.Ora sei ubriaco fradicio.E stai morendo.Dici che vuoi scopare con una tomba,lo sappiamo tutti e due che sta per accadere.Il tuo letto ti sta aspettando,morirai,solo e incazzato. Ma io ti amo e ti sto ancora cercando,non smetterò di farlo,perché tu e io siamo uguali,siamo fatti di Amore & Merda.
Ieri non potevo non andare a teatro.Appunto non potevo non andare.E ci sono andata.Con i miei demoni.
domenica 5 ottobre 2008
Sono come una tapparella rotta.Non valgo un cazzo.
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